La prima tranche del lascito di Berlusconi a Marta Fascina è di 100 milioni. La famiglia unisce le forze per saldare il debito, mentre resta incerta la situazione abitativa di Fascina ad Arcore.
La prima tranche del lascito di Berlusconi a Marta Fascina è di 100 milioni. La famiglia unisce le forze per saldare il debito, mentre resta incerta la situazione abitativa di Fascina ad Arcore.
Silvio Berlusconi ha lasciato 100 milioni di euro a Marta Fascina, come riportato dall’Adnkronos. Tutti i figli del fondatore di Mediaset, inclusi quelli non menzionati nel testamento olografo, hanno contribuito al pagamento.
Questo gesto dimostra l’armonia e l’unità della famiglia Berlusconi, rafforzata anche nella gestione congiunta di Fininvest. Il lascito sarà saldato in tre o quattro tranche.
Il futuro abitativo di Marta Fascina a Villa San Martino, Arcore, rimane incerto. La legge Cirinnà sulle unioni civili tutela il suo diritto all’abitazione come convivente superstite.
In base a questa legge, Fascina ha il diritto di permanere nella casa comune fino al 2026, considerata la durata della loro convivenza di circa tre anni. Tuttavia, la famiglia Berlusconi non sembra intenzionata a creare controversie su questo punto.
Ci sono due ipotesi principali sul futuro di Marta Fascina. Alcuni ritengono che rimarrà a Villa San Martino per evitare l’etichetta di “ex fidanzata del Capo”.
Altri, considerando i buoni rapporti con gli eredi Berlusconi, credono che la sua partenza sarà graduale e senza controversie. Nel frattempo, Fascina è tornata in Parlamento l’8 novembre, dopo una lunga assenza dovuta alla malattia e alla successiva scomparsa di Silvio Berlusconi.
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