Jannik Sinner, vincitore dell’Australian Open, esprime sostegno a Matteo Berrettini, lottando contro gli infortuni e la caduta nel ranking.
La recente vittoria di Jannik Sinner all’Australian Open non è solo un trionfo sportivo, ma anche una testimonianza del suo carattere. A 22 anni, Sinner non solo ha raggiunto il vertice dello sport, ma ha anche dimostrato di avere valori profondi.
“Ci sono cose che non si vincono con una racchetta e però contano tanto, tantissimo. Amore. Amicizia. Vita”, ha dichiarato il campione, rivelando la sua consapevolezza che la vita va oltre la fama e la gloria.
La conferenza nella sede della Federtennis a Roma è stata l’occasione per Sinner di esprimere sostegno al collega Matteo Berrettini, fermo per infortuni e sceso alla 124sima posizione nel ranking mondiale.
Berrettini, ex numero 6 del mondo, ha affrontato un periodo difficile, segnato da infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo da tempo.
“Jannik ora ha tutto quello che uno sportivo potrebbe desiderare, ma non vuole e non può dimenticare il suo amico in difficoltà”, evidenziando l’importanza dell’amicizia e del supporto reciproco nel mondo dello sport.
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