Il tocco di mano di Cucurella in Spagna-Germania non è rigore secondo la UEFA, ecco perchè

La decisione di non assegnare un rigore alla Germania per il tocco di mano di Marc Cucurella segue le linee guida UEFA.

La Decisione Contestata

Durante il quarto di finale degli Europei tra Spagna e Germania, terminato 2-1 per la Spagna, un episodio ha scatenato molte polemiche: il tocco di mano di Marc Cucurella. La Germania si è sentita pesantemente danneggiata dal mancato rigore, ma l’arbitro Anthony Taylor e il VAR, guidato da Stuart Attwell, hanno deciso di non assegnare la sanzione. Questa scelta, criticata da molti, segue in realtà le direttive UEFA stabilite prima del torneo.

Le Linee Guida della UEFA

Prima dell’inizio degli Europei, Roberto Rosetti, capo degli arbitri della UEFA, ha delineato specifici criteri per valutare i falli di mano. Secondo queste linee guida, il tocco di mano di Cucurella non è punibile per diversi motivi:

1. Posizione del Braccio: Il braccio era puntato principalmente verso il basso/verticalmente, non aumentando significativamente il volume del corpo.
2. Movimento del Braccio: Il braccio di Cucurella si trovava dietro la linea del corpo, indicando un tentativo di ritrarlo.
3. Volume Occupato: Anche se non era aderente al corpo, la posizione del braccio non creava un ostacolo significativo.

Visione Frontale e Laterale

La visuale frontale del tocco di mano mostra il braccio di Cucurella più verticale che orizzontale. Dalla visuale laterale, si nota chiaramente che il braccio è dietro la linea del corpo al momento dell’impatto con il pallone. Questi elementi, insieme, hanno portato Taylor e il VAR a non considerare l’episodio meritevole di rigore.

Differenze con Altri Episodi

Un esempio di un fallo di mano sanzionato con rigore è quello di Joachim Andersen durante l’ottavo di finale tra Germania e Danimarca. In quel caso, il braccio di Andersen era in una posizione innaturale e creava una barriera, risultando visibilmente più orizzontale. Questo differenzia significativamente i due episodi, giustificando perché uno è stato sanzionato e l’altro no.

La decisione di non assegnare il rigore per il tocco di mano di Cucurella è conforme alle direttive UEFA. Il braccio di Cucurella, pur non essendo aderente al corpo, era in una posizione che non aumentava significativamente il volume del corpo e si trovava in movimento verso il basso. Questi fattori, insieme alla vicinanza del pallone e alla direzione del movimento del braccio, hanno portato l’arbitro e il VAR a non punire l’episodio. La UEFA, dunque, non considererà questa decisione come un errore arbitrale.