Bimbo muore schiacciato da una porta di calcio, la festa che non si ferma, Fedez sul palco

La tragica scomparsa di Gioele Putzu durante una partita di calcio a Ozieri ha scosso la comunità. Nonostante l’accaduto, i festeggiamenti per la Beata Vergine del Rimedio sono proseguiti, sollevando polemiche.

Nella serata di venerdì 14 settembre, un drammatico incidente ha sconvolto la comunità di Ozieri, in provincia di Sassari. Gioele Putzu, un bambino di appena 9 anni, ha perso la vita dopo essere stato schiacciato da una porta di calcio mobile durante una partita con due suoi amici presso il campo sportivo Meledina, nella frazione di San Nicola. L’incidente si è verificato intorno alle 18:00, quando, per cause ancora in corso di accertamento, la porta ha ceduto, travolgendo il bambino.

Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, tra cui un’ambulanza, un’unità medicalizzata e l’elisoccorso, tutti i tentativi di rianimare Gioele si sono rivelati vani. I suoi due coetanei presenti al momento dell’incidente hanno immediatamente dato l’allarme, ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare. La Procura di Sassari ha disposto l’autopsia per chiarire ulteriormente le dinamiche dell’accaduto, mentre le indagini sono attualmente in corso, condotte dai carabinieri e dagli ispettori dello Spresal.

Festeggiamenti proseguono nonostante la tragedia

Il drammatico evento non ha fermato i festeggiamenti per la Beata Vergine del Rimedio, una ricorrenza importante per la comunità locale, giunta alla sua 131ª edizione. Proprio nella serata della tragedia, era previsto un concerto del noto rapper Fedez, che si è regolarmente svolto nonostante la notizia della morte di Gioele. La decisione di proseguire con gli eventi in programma ha suscitato polemiche tra i residenti, molti dei quali si sono detti indignati per l’apparente mancanza di sensibilità. Le autorità locali hanno giustificato la scelta con motivi di “ordine pubblico”.

L’incidente e la gestione della festa hanno sollevato diverse critiche sui social, dove numerosi utenti hanno espresso disappunto per la mancata sospensione delle celebrazioni. Tuttavia, non sono ancora giunte dichiarazioni ufficiali da parte degli organizzatori della manifestazione riguardo l’accaduto.