Dopo quattro giorni di coma è morto Vito Deliso uno chef barese conosciuto da tutti con il “gigante buono”. Vito aveva solo 38 anni e nella notte di martedì 3 maggio era stato coinvolto con la sua moto in un grave incidente avvenuto alle porte del quartiere San Paolo a Bari.
Lo chef ritornava dal lavoro, dalla Pesciera in via De Rossi. Aveva sempre una grande voglia di migliorarsi.
Era lo chef executive della Pesciera da sei anni. Prima aveva lavorato a Le Giare e all’Hotel delle Nazioni.
Silvestro Carofiglio titolare della Pesciera lo ricorda così: “Amava aggiornarsi continuamente. La sera quando tornava a casa non dormiva perché doveva analizzare i piatti e ogni giorno ci proponeva nuovi assaggi. Era all’avanguardia, rispettato da tutti. Una persona meravigliosa”.
Era il “gigante buono” della cucina: “In brigata uno chef deve avere anche il pugno duro, ma lui era buono, infatti a volte mi arrabbiavo con lui perché volevo che rimproverasse quando serviva. Con le sue idee e la sua applicazione ha stravolto il menù: da quando è entrato in cucina abbiamo dato una svolta. Usciva assieme ai colleghi, si frequentavano anche con le famiglie e a fine turno comunque restavano insieme nel ristorante. Siamo tutti distrutti”.
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