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Mangia a cena pesce crudo, poi partorisce, neonato in fin di vita

A Prato una donna, pochi giorni prima di dare alla luce il suo bambino aveva mangiato a cena pesce crudo, il bambino appena nato è finito in terapia intensiva e sta lottando tra la vita e la morte.

Il piccolo, infatti, ha contratto la meningite e una setticemia per l’infezione da «Plesiomonas shigelloides».

La cene a è stata consumata in un ristorante cinese molto conosciuto a Sesto Fiorentino.

Dopo la tragedia la squadra dell’Igiene dell’Asl Centro ha fatto i sopralluoghi del caso nel ristorante riscontrando la cuciva «in gravissime condizioni di degrado e di sicurezza alimentare». I titolari sono stati sottoposti a procedimento penale.

Il dottor Pier Luigi Vasarri, primario di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale pratese dove è in cura il bambino ha fatto sapere : «L’infezione è particolarmente grave in quanto resistente ai comuni antibiotici usati in neonatologia . Il neonato è stato ricoverato in terapia intensiva dopo poche ore dalla nascita e, grazie alla rapida diagnosi fatta dal nostro laboratorio, abbiamo potuto intraprendere la corretta terapia, ma il suo quadro clinico resta comunque serio; nelle prossime ore abbiamo disposto nuovi accertamenti diagnostici». E, ancora: «Si tratta di una forma rarissima», di infezione batterica da «Plesiomonas shigelloides».E poi ha concluso: «Questo caso obbliga a rinnovare l’invito alle donne in gravidanza ad evitare il consumo di cibi crudi anche negli ultimi periodi della gestazione al fine di non trasmettere infezioni, di origine alimentare, anche gravi, come nel caso specifico, al nascituro».