Ieri su Rai 3 è andato in onda il documentario “I magnifici 4 della risata”, che esplora la carriera dei quattro comici italiani più influenti: Roberto Benigni, Francesco Nuti, Massimo Troisi e Carlo Verdone. Il documentario, diretto da Mario Canale e Michele Anselmi, presenta materiale memorabile, sketch, spezzoni di film e interviste con i quattro artisti, oltre a testimonianze di altre personalità del mondo dello spettacolo.
La guida ironica del documentario è Emanuela Fanelli, che conduce anche interviste con Carlo Verdone, Giovanni Veronesi, Marco Giusti e Anna Pavignano, tra gli altri. I “magnifici 4” hanno rivoluzionato il cinema italiano negli anni ’80, iniziando le loro carriere nei teatri, nei cabaret e nei festival dell’Unità.
Francesco Nuti, attore e produttore cinematografico italiano, è stato vittima di un grave incidente domestico nel 2006 che gli ha causato danni neurologici e la perdita di parte delle sue capacità motorie. Ha trascorso 4 mesi in coma e ha perso quasi completamente l’uso della parola. Attualmente, Nuti vive su una sedia a rotelle e ha bisogno di assistenza continua.
Il gravissimo incidente di Francesco Nuti
Francesco Nuti, attore e produttore cinematografico italiano, è stato vittima di un grave incidente domestico che lo ha visto cadere dalle scale e riportare un ematoma cranico che lo ha fatto vivere 4 mesi in coma.
Dopo l’incidente, è stato ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma fino a novembre, quando è stato trasferito in un centro specializzato in Versilia. Le sue condizioni sono rimaste un mistero per molto tempo e Nuti non ha lasciato l’ospedale fino al 2008. Nonostante le dimissioni, le sue condizioni non sono migliorate. La prima apparizione pubblica di Nuti dopo l’incidente è avvenuta nel 2010, ma ha continuato a fare apparizioni saltuarie, mostrando condizioni sempre molto difficili.
I Maltrattamenti subiti
Il 2016 è stato un anno difficile per i fan di Francesco Nuti, poiché l’attore è stato coinvolto in un caso di maltrattamenti subiti durante la sua fragilità. Un badante di origini africane ha denunciato un altro badante di origini georgiane per aver maltrattato e seviziato Nuti. Tuttavia, nel 2017, il giudice ha prosciolto Iason Shavgulidze, poiché la testimonianza di Nuti è risultata non attendibile e l’attore è stato considerato troppo “suggeribile”.
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