Tananai pubblica un video in cui dice: “Ma chi è stò Antonacci, io lo odio”

Tananai, il cui vero nome è Alberto Cotta Ramusino è nato a Milano, l’8 maggio 1995.

Ha iniziato ad esibirsi nel 2014 con uno pseudonimo, Not for Us, cimentandosi con la musica elettronica ma poi ha cambiato genere e nome e dal 2018 si fa chiamare Tananai, come lo chiamava il nonno quando era bambino, e che significa “piccola peste”. Nonostante tanti anni di gavetta, nel 2022, con la partecipazione a Sanremo con il brano Sesso occasionale si è fatto conoscere dal grande pubblico ma si è classificato ultimo. E nell’estate di quell’anno, insieme a Fedez e Mara Sattei, con il singolo La dolce vita, è esplosa la sua notorietà e con il trio ha anche vinto il Power Hits Estate 2022.

Quest’anno, a Sanremo, si è presentato con la canzone, scritta insieme a Davide Simonetta, Paolo Antonacci (figlio di Biagio) e Alessandro Raina.

I suoi due singoli, Sesso occasionale e Baby Goddamn sono stati certificati disco d’oro e, poi, di platino.

Tananai prende un taxi e il tassista non lo riconosce

Tananai ha pubblicato un video sui social che ha fatto il giro del web e che ha divertito tantissimo i suoi fans.

Il cantante ha preso un taxi e in quel momento il tassista stava ascoltando la sua canzone che ha portato a Sanremo, Tango. E allora Tananai gli ha chiesto di alzare il volume.

Il cantante ha subito capito che il tassista non lo aveva riconosciuto e gli ha chiesto se quella canzone gli piacesse.

Il tassista ha risposto in modo affermativo e lui ha commentato così: “Mi fa piace, abbiamo gli stessi gusti”.

Poi il tassista gli ha chiesto: “Hai visto Sanremo?” e a quel punto Tananai si è rivelato dicendogli che era lui Tananai.

Tananai scherzando dice: “Io odio Biagio Antonacci”

E allora il tassista gli ha porto la domanda che fanno in molti a Tanani: “Ma tu sei il nipote di Biagio Antonacci?” e Tananai gli ha risposto: “Non so neanche chi sia Antonacci. E poi ha aggiunto, scherzando: “Io odio Antonacci” per poi subito dopo confermare di stare a scherzare.

Poi il tassista gli ha chiesto una foto insieme.