Argentario, ragazzo si tuffa in un punto dove il fondale è basso, si rompe l’osso del collo e muore, aveva 21 anni

In una tragica serie di eventi, René Mantovani, un giovane di 21 anni originario di Terni, ha perso la vita durante una vacanza all’Argentario (Grosseto) sabato 5 agosto. Il ragazzo si è tuffato in un punto in cui il fondale marino era troppo basso, causando una grave frattura all’osso del collo. Purtroppo, il trauma è stato talmente grave da risultare fatale.

I dettagli dell’incidente

Il terribile infortunio è avvenuto sulla spiaggia della Feniglia, luogo prediletto della famiglia Mantovani per le vacanze estive. La situazione è rapidamente peggiorata, e nonostante i tentativi disperati di rianimazione durati 40 minuti, incluso l’uso del dispositivo Lucas per il massaggio cardiaco, i medici non sono riusciti a salvare il giovane.

La morte di Mantovani arriva a pochi giorni da un altro dramma analogo. Un 24enne di nazionalità senegalese residente a Cervia ha perso la vita in circostanze simili a Lido di Classe, in provincia di Ravenna. Dopo un tuffo, il corpo del giovane non è più riemerso, venendo ritrovato solo dopo 24 ore.