Antonio Ruperti, 17 anni, è morto in un incidente con una macchina della polizia a Cosenza. Non aveva patente e la sua moto era senza assicurazione e revisione. Indagini in corso.
Nel cuore di Cosenza, il pomeriggio di sabato 9 settembre, si è consumata una tragedia. Antonio Ruperti, un ragazzo di soli 17 anni, ha perso la vita in un incidente stradale mentre era alla guida della sua motocicletta. La collisione tra il giovane e un’auto della polizia si è rivelata fatale.
Dalle informazioni fornite dalla questura, emerge che il giovane indossava il casco al momento dell’incidente, ma non era in possesso della patente di guida. Inoltre, la motocicletta, di grossa cilindrata, era intestata a una persona con precedenti penali. A complicare ulteriormente la situazione, il veicolo era sprovvisto sia di assicurazione che di revisione.
Dopo l’urto con l’auto della polizia, il ragazzo è stato sbalzato contro il muro di un edificio vicino. I medici, giunti prontamente sul luogo dell’incidente, hanno immediatamente diagnosticato lesioni interne estremamente gravi e un violento trauma polmonare. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, Antonio non ce l’ha fatta.
La situazione è ora nelle mani della squadra infortunistica della polizia locale di Cosenza. Per procedere con le indagini e gli accertamenti necessari, sono stati sequestrati sia la motocicletta del giovane che l’auto della polizia coinvolta nell’incidente.
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