Cagliari, il terribile destino di Simone, uno delle quattro vittime del disastroso incidente, il papà ucciso per sbaglio, l’altro incidente dove lui si salvò ma perse il suo miglior amico

Il crudele scherzo del destino si è manifestato con particolare forza a Cagliari, dove un ventenne e tre dei suoi coetanei hanno perso la vita in un tragico incidente. Questo evento doloroso porta con sé una serie di coincidenze che riecheggiano tragici episodi passati nella vita del giovane e nella stessa località.

Il passato di Simone Picci

Il giovane Simone Picci aveva già affrontato la tragedia della morte. Sei anni prima, suo padre, Sandro Picci, veniva tragicamente ucciso a causa di una lite che non lo vedeva nemmeno coinvolto. Simone aveva dovuto fare i conti con questo dolore immenso, un dolore che è stato accentuato da un altro incidente avvenuto a gennaio. In quell’occasione, Simone era a bordo di un’auto con il suo amico Nicola Colombu, che perì nell’incidente, mentre Simone sopravvisse con alcune ferite.

La tragica mattina

Nelle prime ore di questa mattina, Simone e tre suoi amici stavano tornando da un locale a bordo di una Ford Fiesta quando, in un tragico incidente, l’auto ha urtato il marciapiede vicino al cavalcavia dell’asse mediano, ribaltandosi. Tra le vittime ci sono Najibe Zaher, figlia del consigliere comunale del Pd di Selargius, Alessandro Sanna, Giorgia Banchero e Simone Picci. Due altri giovani, Alessandro Sainas e Manuel Incostante, sono rimasti gravemente feriti con una prognosi di 30 giorni.

Coincidenze agghiaccianti

Quello che rende ancor più inquietante questa tragedia è il fatto che, sei anni fa, nello stesso punto dell’incidente di oggi, si verificò un altro incidente mortale con circostanze simili. In quella tragica occasione, tre giovani persero la vita in un incidente analogo, tornando anch’essi da un locale nelle prime ore del mattino.