Padova, guasto al motore, bus con 50 studenti prende fuoco, conducente eroe riesce a salvarli tutti

Un autobus con 50 studenti prende fuoco a Padova; l’azione rapida dell’autista e della polizia evita una tragedia. La causa è sotto indagine.

È una mattina come tante altre del 5 ottobre a Piove di Sacco, nella provincia di Padova. Gli studenti sono in viaggio verso la scuola, le strade sono animate dalla solita attività mattutina. Tuttavia, intorno alle 7:30, la normalità viene interrotta da un evento terrificante. Un autobus di linea della compagnia Busitalia improvvisamente prende fuoco, con 50 studenti a bordo. Il veicolo è appena partito dall’Istituto professionale Enaip, carico di giovani vite, quando l’inconcepibile si verifica.

L’Eroe inaspettato

Nonostante il panico potenziale e il pericolo imminente, l’autista dell’autobus emerge come un eroe inaspettato. Nota subito qualcosa di strano quando vede il fumo e le fiamme sgorgare violentemente dal motore. Con una presenza di spirito e un coraggio straordinario, fa evacuare tutti i passeggeri. “Solo il rapido intervento dell’autista ha impedito la tragedia”, si riconosce. In mezzo al caos, l’evacuazione è gestita in modo ordinato, e ogni studente esce indenne, sebbene scosso dall’esperienza traumatica.

Le indagini e il respiro di sollievo

Gli agenti della Polizia Stradale di Padova sono rapidamente sul posto, estinguendo il principio di incendio con gli estintori a bordo. Anche i Vigili del Fuoco entrano in azione, assicurando che il fuoco sia completamente spento e il veicolo sia messo in sicurezza. L’autobus, ora un ammasso carbonizzato e un monito del pericolo scampato, viene trasferito per ulteriori indagini. Emergono ipotesi che un guasto al motore possa essere il colpevole silenzioso dietro l’incendio.

In mezzo al sollievo per la tragedia evitata, ci sono domande. Le indagini sono in corso per determinare la causa esatta e per assicurare che un tale incidente non si ripeta. Mentre le famiglie abbracciano i loro figli un po’ più stretti quella sera, la città di Piove di Sacco riflette sulla fragilità della vita e sull’importanza della preparazione e della prontezza in situazioni di emergenza. Ogni studente, insegnante e genitore sentirà l’eco di questa vicina catastrofe per i giorni a venire, un promemoria tangibile della precarietà della vita e del coraggio che spesso emerge nei momenti più oscuri.

Lorenzo Costantino

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