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Per i medici era un virus intestinale, ma la diagnosi era sbagliata, a  Elisa le amputano le dita della mano e la gamba destra

Dopo essere caduta in coma per uno shock settico, Lisa Jones ha perso una gamba e rischia di perdere l’altra. La sua famiglia, specialmente la giovane figlia Carly-Ann, è stata una fonte cruciale di forza e sostegno.

Lisa Jones, una donna di 44 anni da Wrexham, ha attraversato un’esperienza traumatizzante quando quello che credeva fosse un virus intestinale si è trasformato in una lotta per la sopravvivenza. Quattro mesi fa, Lisa era entrata in coma a causa di uno shock settico, con solo il 5% di possibilità di sopravvivenza. Questo stato critico ha reso necessaria l’amputazione della sua gamba destra, e c’è la probabilità che perda anche l’altra, mentre le dita delle mani sono già compromesse.

Coraggio in famiglia

Nonostante la gravità della sua condizione, Lisa non è più in pericolo di vita. Una forza significativa è arrivata dalla sua figlia di 10 anni, Carly-Ann. “Durante tutto questo, sembra che si sia trasformata in mia madre! È semplicemente fantastica e mi ha aiutato a superare tutto…” ha detto Lisa. La famiglia ha giocato un ruolo cruciale, fornendo un sostegno emotivo e pratico durante questo periodo difficile.

Il coma e la rinascita

“Sospetta setticemia” – furono queste le parole che Lisa vide prima di cadere in un coma profondo. Tre giorni dopo, si svegliò circondata da medici che la definirono un “miracolo”. Nonostante gli sforzi per salvare il piede destro di Lisa, l’amputazione fu inevitabile. Ora c’è una probabilità del 50% che anche la sua gamba sinistra debba essere rimossa.

Lotta per l’indipendenza

Attualmente, Lisa è senza una protesi. Suo padre sta cercando di raccogliere fondi per una sedia a rotelle motorizzata, visto che le mani di Lisa sono danneggiate e non può manovrare una sedia manuale. “Voglio solo condurre una vita il più indipendente possibile” ha espresso Lisa. Il sostegno della famiglia rimane una costante; sua sorella, i suoi genitori, il suo compagno Colin, e le sue figlie hanno fornito un supporto “straordinario”.