Ritrovato il corpo senza vita di Giannardo Acca era nella sua auto precipitata in un burrone, era scomparso da 22 giorni
Giannardo Acca, ex militare scomparso il 16 ottobre, è stato ritrovato morto nella sua auto dopo 22 giorni.
Giannardo Acca, ex luogotenente dell’Aeronautica militare, scomparso il 16 ottobre dalla sua casa di Fertilia, Sassari, è stato al centro di intense ricerche durate 22 giorni.
Nonostante gli sforzi del figlio, che aveva coinvolto anche la trasmissione “Chi l’ha visto?”, l’ipotesi di una partenza volontaria si è infranta nel tardo pomeriggio dell’8 novembre, quando il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato.
La disperata ricerca del figlio
Il figlio di Acca, costantemente alla ricerca di ogni possibile indizio, si era affidato al pubblico e ai media, esprimendo ottimismo e speranza nella ricerca del padre: “Mio padre è una persona positiva, vede sempre tutto a colori”. Tuttavia, le sue parole “In famiglia si risolve sempre tutto” risuonano ora con un amaro senso di perdita.
La macabra scoperta
La macabra scoperta è avvenuta quando un passante ha notato un’Audi A4 sospetta in una zona remota, dove si è potuto constatare che Giannardo Acca era deceduto all’interno del veicolo. La posizione dell’auto, precipitata in un dirupo di oltre 20 metri, ha fatto emergere l’ipotesi che la tragica fine dell’uomo sia avvenuta il giorno stesso della sua scomparsa.
Ricostruzione e congetture
Mentre la ricostruzione delle autorità procede, molte domande restano senza risposta. L’ultima mattina di Acca sembrava iniziare come un giorno qualsiasi: benzina al distributore e colazione in un bar. Eppure, quel giorno ha segnato la fine di un mistero che lascia dietro di sé il dolore di una famiglia e la comunità di Sassari in lutto.