Bari & Dintorni

La Tragica Fine di Giulia Cecchettin, gli inquirenti pensano che sia stata uccisa lo stesso giorno della sua scomparsa, la verità in un video  

Video di sorveglianza rivela un’aggressione di Filippo Turetta su Giulia Cecchettin, rafforzando l’ipotesi di omicidio. Il suo corpo è stato ritrovato vicino al lago di Barcis.

Video rivela aggressione fatale

Un video di sorveglianza ha catturato immagini scioccanti che potrebbero chiarire il destino di Giulia Cecchettin. Il video, ripreso nella zona industriale di Fossò, mostra Filippo Turetta che aggredisce fisicamente Giulia Cecchettin.

Durante un litigio in auto, Giulia tenta di scappare, ma Turetta la insegue e la colpisce ripetutamente, fino a farla cadere a terra.

Iscrizione nel registro degli indagati

Sulla base di questi elementi, la Procura di Venezia ha iscritto Turetta nel registro delle indagini per l’omicidio di Giulia Cecchettin, studentessa 22enne di Vigonovo. Il corpo di Giulia è stato scoperto stamattina, 18 novembre, vicino a Barcis, Pordenone, dai vigili del fuoco. Il Procuratore di Venezia, Bruno Cherchi, ha confermato la scoperta.

Ipotesi sull’omicidio e fuga di Turetta

Gli investigatori ritengono che Turetta abbia caricato il corpo di Giulia nel bagagliaio dell’auto e poi l’abbia abbandonato vicino al lago di Barcis, prima di fuggire. L’auto di Turetta, una Fiat Punto nera, è stata vista l’ultima volta in Austria, registrata dal targa-system a Lienz, nel Tirolo orientale.