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Wanna Marchi va giù dura su Chiara Ferragni, “L’unica vera influencer sono io. Il video di scuse? Sembrava una poveraccia”

In un’intervista esclusiva, Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile condividono le loro opinioni divergenti sul recente scandalo che ha coinvolto Chiara Ferragni, toccando temi di marketing e influencer marketing.

Contrasti e paragoni: la visione di Marchi e Nobile sul fenomeno Ferragni

L’ex regina delle televendite italiana, Wanna Marchi, famosa per la sua condanna per truffa aggravata, parla del recente scandalo che ha colpito Chiara Ferragni. “Non seguo tantissimo la Ferragni,” dichiara

Marchi, esprimendo la sua disapprovazione per la tempesta mediatica contro Ferragni. Stefania Nobile, figlia di Marchi, chiarisce la loro posizione: “Ci dissociamo anche dal parallelismo tra la nostra storia e quella di Ferragni: non vedo alcuna analogia tra una beneficenza e una televendita.”

Analisi del mea culpa di Ferragni sui social

Wanna Marchi critica apertamente il modo in cui Ferragni ha gestito il suo video di scuse pubblicato sui social. “Fossi stata la Ferragni avrei fatto vedere che ho mille vestiti, cinquemila scarpe, diciottomila pellicce. Avrei fatto vedere tutto quello che in realtà lei ha,” afferma Marchi, consigliando a Ferragni di mostrarsi più genuina e di non ascoltare i consigli altrui. “Questo lo dico e lo firmo,” sottolinea Marchi.

Diverse prospettive: Marchi e Nobile sulle conseguenze per Ferragni

Mentre Wanna Marchi mostra un certo grado di ammirazione per Ferragni, definendola “una grande,” la figlia Stefania Nobile esprime un punto di vista più critico: “Per me è una che ha avuto un gran culo. Ha avuto un danno di immagine che dovrà essere molto brava a ripulire.”

Riguardo al futuro di Ferragni, Nobile riflette: “Come ne viene fuori la Ferragni? Questo lo dirà il tempo e più che altro la magistratura. Non se ne esce più da una cosa così.” Nobile augura a Ferragni di avere la forza di sua madre e di sé stessa, mentre Marchi prevede una possibile migrazione lavorativa di Ferragni all’estero. In conclusione, Marchi e Nobile esprimono desideri di maggior trasparenza nel mondo dell’influencer marketing. “Bisogna fare chiarezza,” conclude Stefania Nobile.