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Incidente a Roma nella notte di Capodanno, lo chef ‘Toto’, di 27 anni, perde la vita schiantandosi con la sua Smart contro un albero

Antonello Mochi, talentuoso pastry chef romano, festeggia il nuovo anno con entusiasmo, ma muore in un incidente stradale poco dopo. Il suo ultimo messaggio sui social riflette la sua voglia di riscatto e positività.

L’ultimo brindisi di Antonello Mochi

Antonello Mochi, noto come “Toto”, pastry chef di talento, ha salutato il 2024 con un brindisi tra amici, condiviso nelle sue “storie” su Instagram. La serata è stata allietata da canzoni di Liga e stornelli romani, con un’atmosfera di festa e allegria. Il suo ultimo messaggio su Instagram trasmette una forte voglia di vita e riscatto, nonostante la giovane età: «Per quanto possa essere difficile la vita, tu devi combattere sempre fino all’ultimo respiro… Esco stanco dal 2023 ma entro nel 2024 con il sorriso».

Tragedia stradale a Roma: Antonello Mochi perde la vita

Poco dopo il festeggiamento, nella notte del nuovo anno, Antonello è stato coinvolto in un tragico incidente stradale. Guidando la sua Smart, si è schiantato contro un albero in via Leone XII, vicino a piazza Pio XI, all’Aurelio.

L’incidente, avvenuto intorno alle 4:30, ha portato alla morte del giovane chef, marcando il primo decesso stradale del 2024 a Roma. Il 2023 si era già concluso con un tragico bilancio di 193 morti sulle strade della città.

Dinamica dell’incidente e ricordo di un talento

La dinamica dell’incidente suggerisce che Antonello, dopo aver urtato una Fiat 500, ha perso il controllo del suo veicolo, finendo contro l’albero.

Nonostante i tentativi disperati dei medici, è morto meno di due ore dopo l’incidente. I passeggeri della Fiat 500, tutti tra i 25 e i 30 anni, sono rimasti illesi. Le indagini sono in corso per determinare le cause dell’incidente, con la possibilità che Antonello avesse avuto un colpo di sonno.

“Faccia stanca” ma un sorriso per il futuro

Il giovane chef aveva espresso nei suoi ultimi post sui social un senso di stanchezza ma anche la speranza per il futuro: «Esco da questo 2023 con una faccia stanca, entro nel 2024 col sorriso di chi è più consapevole…». La sua passione per la pasticceria e la boxe era ben nota, così come il suo talento.

Aveva studiato arte culinaria e lavorato in noti ristoranti a Milano e Roma. Il suo ultimo messaggio lascia un ricordo di un giovane pieno di vita e aspirazioni, tragicamente interrotto.