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Doc- Nelle tue mani 3, le anticipazioni di Giacomo Giorgio, “Federico si troverà a gestire situazioni impensabili”

L’attore Giacomo Giorgio di “Doc 3” condivide i dettagli della sua passione per la recitazione e discute i suoi personaggi.

L’ascesa di Giacomo Giorgio

Giacomo Giorgio, noto per la sua interpretazione di Federico Lentini in Doc-Nelle tue mani 3, è diventato famoso nel panorama della televisione italiana. Il personaggio, un figlio di un oculista benestante, ha dimostrato fin dalle prime puntate di non essere così superficiale come sembrava.

Giorgio descrive la scoperta della sua passione per la recitazione, racconta che due eventi particolari hanno avuto un ruolo fondamentale:

“A 6 anni vidi a teatro Miseria e nobiltà. Ero molto piccolo e non ne intuivo il senso come adesso, ma ricordo che mi sconvolse completamente. Il primo film visto al cinema, invece, fu Papillon con Steve McQueen. Sono stati due eventi scatenanti per me”.

Giorgio, che si trasferì a Milano per motivi familiari, ha sempre sognato di diventare un attore e non ha mai pensato ad alternative. Afferma: “il mestiere dell’attore è un lavoro religioso”.

La sicurezza nell’interpretazione di vari ruoli

In netto contrasto con molti colleghi, Giacomo Giorgio non teme di essere etichettato da un determinato ruolo. Esprime la sua opinione a riguardo dicendo:

“Non ho questo timore. Identificare l’attore con il suo personaggio è una cosa molto italiana. Non credo, però, che sia un problema reale. O almeno non lo è per chi ha studiato, è bravo e conosce bene le proprie carte”.

A proposito del suo ruolo in Doc 3, l’attore svela che il personaggio di Federico si troverà ad affrontare situazioni impensabili.

Possibile approfondimento su Ciro Ricci?

Giacomo Giorgio ha raggiunto un’enorme popolarità grazie alla sua interpretazione di Ciro Ricci in Mare Fuori. Sebbene non abbia piani attuali per un spin-off su Ciro, l’attore non esclude questa possibilità: “Non è nell’aria anche se è un personaggio che approfondirei volentieri. Magari un giorno ci sarà ma per adesso nemmeno l’ombra”.