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Tensione a Verona durante uno sciopero: guardia giurata estrae pistola e mira contro lavoratori 

Verona: durante uno sciopero alla MaxiDi, una guardia giurata estrae una pistola in un tentativo provocatorio verso i lavoratori. L’evento è descritto come un ritorno al “far west” da parte del sindacato SI Cobas, che chiede un’intervento della magistratura.

I motivi della protesta alla MaxiDi

Centinaia di lavoratori della MaxiDi di Belfiore, insieme ai colleghi di Vercelli, stanno lottando da mesi per ottenere condizioni di lavoro migliori. Tra le richieste, l’applicazione del CCNL Logistica con malattia e infortunio pagati al 100%, l’aumento del ticket restaurant a 8 Euro e il riconoscimento di un bonus economico nel periodo natalizio. Misure che hanno lo scopo di accrescere i salari dei lavoratori in un periodo in cui l’inflazione sta incidendo fortemente sul costo della vita.

SI Cobas: la logistica è un far west

Il sindacato SI Cobas ha commentato l’evento affermando: “Che il mondo della logistica sia un far-west nel quale vige la regola della giustizia sommaria contro i lavoratori che reclamano i loro diritti non lo scopriamo certo oggi”.

Le parole di Maurizio Acerbo, del PRC

Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, ha aggiunto: “Condanniamo il fatto che guardie private, che dovrebbero svolgere funzioni di sicurezza rispetto a furti e altre fattispecie di reato, vengano coinvolte in conflitti di lavoro. Questo far west è inaccettabile. Nell’esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori in lotta per l’applicazione del contratto nazionale invitiamo la magistratura ad accertare i fatti e intervenire”.