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Sanremo 2024, l’umiliazione a  John Travolta, i Social ricordano il ‘No’ di Sinner, ‘”Avrebbe giocato a tennis vestito da Topolino'”

John Travolta ha suscitato polemiche per il suo cachet e la partecipazione a Sanremo 2024. La gag del “ballo del qua qua” ha alimentato il dibattito, rafforzando la decisione di Sinner di rifiutare l’invito.

Il cachet di Travolta e la gag del “Ballo del Qua Qua”

La seconda serata del Festival di Sanremo 2024 con John Travolta ha scatenato un turbinio di polemiche. La prima criticità riguarda il cachet dell’ospite, ammontante a circa 200 mila euro.

Successivamente, si è acceso il dibattito sulla presunta pubblicità occulta delle scarpe indossate dall’attore.

Tuttavia, il culmine delle controversie è stato raggiunto con la gag in cui Travolta ha ballato “Il ballo del qua qua”, una performance che molti hanno ritenuto umiliante.

Questo episodio ha riacceso i riflettori sulla recente decisione del tennista Jannik Sinner di rifiutare l’invito a partecipare al festival.

La scelta di Sinner e le reazioni

Per i fan di John Travolta, l’accaduto fuori dal Teatro Ariston è stato percepito come un’offesa verso il loro idolo.

In questo contesto, anche coloro che avevano criticato Sinner per aver declinato l’invito a Sanremo, hanno dovuto rivalutare la loro posizione.

Sinner, dopo aver vinto gli Australian Open, ha espresso il suo desiderio di concentrarsi sul lavoro piuttosto che partecipare al festival.

“Farò il tifo da casa per il Festival di Sanremo. È un evento bello, ma sto facendo qui due giorni a Roma dopo l’Australia e quando dovrei andare a Sanremo, sarò già a lavorare, ed è quello che mi piace fare. Per questo non andrò al Festival”, ha dichiarato il tennista.

L’opinione pubblica e i social media

Nei giorni successivi, l’episodio con Travolta ha alimentato numerose discussioni sui social media.

Gli utenti hanno ricordato il “coraggioso” rifiuto di Sinner, con commenti ironici e speculazioni su cosa sarebbe potuto accadere se avesse partecipato.

Tra le battute e le riflessioni, emerge un sentimento comune: l’apprezzamento per la scelta di Sinner di rimanere fedele ai suoi impegni professionali, evitando potenzialmente imbarazzanti gag simili a quelle affrontate da Travolta.