Scomparsa in mare: padre spera ancora per il figlio caduto dalla nave

Interrotte le ricerche, ma il padre non perde speranza

Nonostante i soccorritori abbiano dichiarato che non c’è speranza di trovare vivo Levion Parker, il giovane ventenne della Florida scomparso in mare, suo padre Francel Parker non si arrende.

Levion è caduto dalla nave da crociera Liberty of the Seas della Royal Caribbean nelle prime ore del 4 aprile, vicino alle Bahamas. Le ricerche sono state sospese dopo cinque giorni senza esito, ma il padre insiste affinché vengano riprese, credendo fermamente nella possibilità che suo figlio sia ancora vivo.

Dettagli dell’incidente e reazioni

L’incidente è avvenuto intorno alle 3:30 del mattino dal undicesimo ponte della nave, proprio davanti agli occhi del padre, che ha immediatamente lanciato sei salvagenti in un disperato tentativo di aiuto. Nonostante le dichiarazioni di alcuni testimoni secondo cui padre e figlio stavano litigando, Francel ha spiegato che Levion era semplicemente non abituato agli effetti dell’alcol, essendo un po’ alticcio quella notte. Le operazioni di ricerca e salvataggio condotte dall’equipaggio della nave e dalla Guardia costiera degli Stati Uniti non hanno portato a ritrovamenti.

Controversie e speranze di una famiglia

La famiglia Parker, originaria di North Port, Florida, affronta ora il dolore e la speranza. Il padre sostiene che Levion, un ex giocatore di football del liceo e subacqueo esperto, possa essere ancora vivo grazie alle sue competenze.

Francel Parker ha anche sollevato preoccupazioni riguardo alla vendita di alcolici a Levion, accusando la compagnia di crociera di negligenza, nonostante la politica aziendale proibisca la vendita di alcolici ai minori di 21 anni. La famiglia continua a chiedere che le ricerche vengano riprese, tenendo viva la speranza di riabbracciare Levion.