Il Bari Calcio, una delle squadre più storiche e amate della Serie B, ha attraversato momenti difficili negli ultimi anni, culminati con la cessione del titolo sportivo alla famiglia De Laurentiis nel 2018. Questo passaggio, avvenuto dopo il fallimento del club, ha generato un ampio dibattito tra i tifosi e la cittadinanza barese. Antonio Decaro, ex sindaco di Bari e attuale presidente della commissione Ambiente dell’Unione Europea, ha annunciato un incontro pubblico con i tifosi per fare chiarezza su questa delicata questione, programmato per il prossimo 6 marzo alle 18:30 presso l’AncheCinema di Bari.
le critiche a decaro
In un post sui suoi canali social, Decaro ha evidenziato come, negli ultimi tempi, sia stato costantemente bersagliato da critiche riguardo alla sua decisione di cedere il Bari ai De Laurentiis, che sono anche i proprietari del Napoli. “Da qualche tempo – scrive Decaro – sotto ogni post che scrivo, qualunque sia l’argomento che scelgo di affrontare, c’è sempre qualcuno che mi attacca.” Questa situazione chiarisce il clima di tensione e disorientamento che ha circondato la vicenda, dove le opinioni si sono polarizzate e i sentimenti di delusione e rabbia sono emersi tra molti sostenitori biancorossi.
l’importanza dell’incontro pubblico
L’incontro pubblico rappresenta un’opportunità per Decaro di affrontare di persona le preoccupazioni dei tifosi e rispondere alle loro domande. “Guardandomi negli occhi – afferma Decaro – sarete liberi di dire quello che pensate, di farmi una domanda, di mettermi in difficoltà, di soddisfare tutte le curiosità legate alle mie scelte e al mio ruolo in quel momento storico del calcio barese.” La volontà di Decaro di confrontarsi direttamente con i tifosi è un segno di apertura e di consapevolezza del suo ruolo nella storia del club.
il futuro del bari
Il trasferimento del titolo sportivo ai De Laurentiis è avvenuto in un contesto di grande incertezza per il Bari, che aveva subito un fallimento finanziario nel 2018. La famiglia De Laurentiis ha portato con sé una certa esperienza nel mondo del calcio, avendo già dimostrato di saper gestire un club di alto profilo come il Napoli. Tuttavia, l’ombra del fallimento e la nostalgia per i tempi d’oro della squadra pugliese continuano a pesare sulle spalle dei tifosi, creando un senso di vulnerabilità e di sfiducia nei confronti della nuova dirigenza.
Decaro ha anche voluto sottolineare che, sebbene la questione del Bari sia importante, ci sono temi ben più rilevanti nell’agenda di un politico. Tuttavia, ha riconosciuto che questo problema si sta trascinando da troppo tempo, alimentando incomprensioni e rancori. “Queste situazioni mi feriscono”, ha confessato, facendo capire quanto il legame con la comunità e i suoi cittadini sia per lui fondamentale.
Il prossimo incontro rappresenta quindi un’opportunità non solo per chiarire la posizione della giunta comunale sulla cessione del Bari, ma anche per ricucire un rapporto tra i tifosi e la politica locale, che spesso tende a essere conflittuale. La passione calcistica a Bari è palpabile, e il calcio è visto non solo come uno sport, ma come un elemento identitario fondamentale per la città e la sua storia.
In questo contesto, è interessante notare come il Bari, nonostante le difficoltà passate, stia cercando di ricostruire la propria identità e il proprio posto nel calcio italiano. La sfida è enorme, ma il potenziale di riscatto è altrettanto significativo. I De Laurentiis, con la loro esperienza e le loro risorse, potrebbero rappresentare una via per riportare il Bari a competere a livelli più alti, ma solo se riusciranno a guadagnarsi la fiducia dei tifosi e a instaurare una comunicazione aperta e sincera.
L’incontro del 6 marzo sarà anche un test cruciale per Decaro e per il suo rapporto con la comunità. Sarà un’occasione per ascoltare le lamentele e le richieste dei tifosi, che meritano di essere ascoltati e rispettati. La speranza è che da questo faccia a faccia possa emergere una nuova fase di dialogo e collaborazione, in grado di unire la città attorno a un progetto comune, quello di un Bari forte e competitivo.
Il futuro del Bari e il legame tra la città e la sua squadra di calcio dipenderanno anche da come verranno gestite queste interazioni e dalla capacità di tutti i protagonisti di lavorare insieme per il bene del club e della comunità. La passione e l’amore per il calcio a Bari non mancano, e questo incontro potrebbe essere il primo passo verso una nuova era di prosperità e unità.