Bari & Dintorni

Aurelio De Laurentiis chiaro sul Bari “E’ l’ottava squadra italiana, ma se non dovessero cambiare le regole saremmo costretti a venderlo”

La data ultima è il 2024 quando in Italia entrerà in vigore il divieto che si possa essere proprietari di due squadre di calcio.

Entro quella data la famiglia De Laurentiis dovrà scegliere se tenere il Napoli o il Bari. A tal proposito ha sciolto qualsiasi dubbio, il padron Aurelio De Laurentiis. Lo ha fatto oggi in una lunga intervista rilasciata a Dazn.

Aurelio De Laurentiis ha scelto di tenere il Napoli.

“Bari ha un popolo interessante e se ne sta interessando mio figlio Luigi, che ha fatto un ottimo lavoro. C’è un regolamento che ha fatto la FIGC sul quale non sono assolutamente d’accordo, la UEFA permette ad un padre e ad un figlio di avere due club che partecipano alle coppe europee. Se continuerà ad esistere questa autoritaria decisione di Gravina, perché l’ha fatta di testa sua, e noi non dovessimo vincere i vari ricorsi che sono in atto, ce ne faremo una ragione e il Bari sarà venduto. Ci metteremo tutta la nostra capacità per portarlo in A, dove merita di essere perché ha 1mln e duecentomila tifosi. Ci sono molte altre società che operano in Serie A che non hanno questo numero di tifosi, vedendo la parcella delle presenze dello stadio reale il Bari è l’ottava squadra italiana”.