Bari & Dintorni

Puglia, bambino di 10 anni sta per annegare infermiere lo salva: “E’ stata dura, ma ce l’ha fatta”

Martedì scorso, a Margherita di Savoia, un ragazzino di solo 10 anni è stato trascinato dalla corrente mentre faceva il bagno.

Per fortuna, sulla spiaggia, per trascorrere una giornata al mare in famiglia, c’era anche un infermiere, Daniele Campanaro, di 49 anni che ha prestato al piccolo i primi soccorsi che si sono poi rivelati determinanti per la salvezza del piccolo.

Daniele Campanaro ha così dichiarato: “La vita di quel ragazzino era nella mie mani. Ho sentito tutta la responsabilità sulle mie spalle, ma per fortuna tutto è andato per il verso giusto”.

E poi va avanti con il racconto: “Ero appena arrivato in spiaggia quando ho notato gente a riva sbracciarsi e chiedere aiuto”.

Due bambini di 6 e 10 anni e la loro tutrice eran in grandi difficoltà nell’acqua.

Il signor Danile racconta: “Mentre la tutrice e il bambino più piccolo stavano tutto sommato bene, il ragazzino era privo di conoscenza a terra … Era andato a fondo e certamente aveva acqua nei polmoni. Per questo ho iniziato a fare delle compressioni toraciche per fargli espellere i liquidi”.

E poi: “il ragazzino continuava a manifestare uno stato soporoso, che non è mai buon segno. Insomma, la situazione era grave”.

Poi sono arrivati i sanitari che hanno trasportato il piccolo in ospedale: “In ospedale è arrivato già in acidosi, ma fortunatamente le lastre mostravano dei polmoni liberi da liquidi”.

Infine, ha detto: “In quei momenti cerchi solo di mettere a sistema tutte le cose … Quando hai la vita di un ragazzino tra le mani è dura … Un conto è intervenire con una ambulanza, con colleghi, farmaci e strumenti a tua disposizione; un contro è essere solo, su una spiaggia e poter contare solo sulla tua esperienza. Per fortuna tutto è andato per il meglio e il ragazzino, che ha l’età di uno dei miei figli, ce l’ha fatta. E questa è l’unica cosa che conta”.