Bari & Dintorni

Bari, scovato dal fiuto di un labrador maxi tartufo di quasi un chilo

Paolo Marzico, un appassionato cercatore di tartufi di 67 anni, è stato testimone di un ritrovamento straordinario grazie al fiuto infallibile del suo Labrador di 8 anni di nome Frida. Nelle pittoresche campagne nella zona delle Grotte di Castellana, la coppia ha fatto una scoperta senza precedenti: un maxi tartufo Scorzone nero estivo che pesa quasi un chilo.

L’entusiasmo di Marzico è palpabile mentre descrive il tubero come una “meraviglia della natura”, con un peso esatto di 970 grammi e una dimensione eccezionale. Tuttavia, l’umile cercatore di tartufi attribuisce tutto il merito al suo amato cane, Frida, un Labrador addestrato da lui stesso. Conoscendo le capacità olfattive straordinarie di questa razza di cane, Marzico ha canalizzato il talento innato di Frida per la ricerca di tartufi di grande dimensione.

Il ritrovamento di questo maxi tartufo rappresenta un nuovo record per Marzico, che, nonostante la sua lunga esperienza nella ricerca di prelibati tuberi, non aveva mai visto nulla di simile. Lo scorso anno, Frida aveva già contribuito a trovare un tartufo nero di 714 grammi, seguito da un altro di 500 grammi. Ogni volta, il cercatore di tartufi ammette che l’emozione di un ritrovamento così eccezionale è un’esperienza unica.

La storia di Marzico e Frida dimostra l’importanza dei cani da tartufo nella tradizionale attività di ricerca di questi tesori sotterranei. I Labrador, in particolare, sono noti per il loro sviluppato olfatto e la loro abilità di individuare i tartufi. Marzico ha investito tempo ed energia nell’addestramento di Frida, che ora si dimostra un affidabile compagno di ricerca.

Questo straordinario ritrovamento non solo rafforza il legame tra Marzico e Frida, ma testimonia anche la bellezza e la ricchezza della natura. Il tartufo, un simbolo di lusso culinario e di eccellenza gastronomica, continua a suscitare meraviglia e ammirazione in tutto il mondo.

Con orgoglio e commozione, Marzico e Frida continuano a esplorare le campagne, nella speranza di fare nuovi ritrovamenti straordinari. La loro dedizione e la loro passione sono un esempio ispiratore per tutti coloro che cercano la perfezione nei sapori e apprezzano l’armonia tra uomo, animale e natura.