2 euro per un piattino vuoto, valanga di recensioni negative, il proprietario si difende “”Il lavapiatti e la lavastoviglie li paghiamo noi”.
L’Osteria del Cavolo a Finale Ligure ha subito un brusco calo nelle valutazioni delle recensioni da 5 a 3 stelle in poche ore. La responsabilità di questo crollo può essere attribuita a un post su Facebook di Selvaggia Lucarelli che ha scatenato una tempesta di reazioni online.
La polemica: 2 Euro per un piattino
La controversia è iniziata quando Selvaggia Lucarelli ha “denunciato” il ristorante per aver fatto pagare 2 euro per un piattino di condivisione per un bambino. Il post ha immediatamente acceso i fuochi dei cosiddetti “leoni da tastiera” che si sono precipitati su Google Maps per danneggiare la reputazione dell’Osteria.
Il fenomeno noto come review bombing è una valanga di recensioni negative mirate a danneggiare un prodotto o un’attività. In questo caso, l’Osteria del Cavolo è stata travolta da critiche e insulti. Molti commenti esprimono disappunto non necessariamente per la qualità del servizio, ma per il gesto controverso. Esempi come «Che vergogna» e «se mi porto i piatti da casa mi fate lo sconto?» sono diventati comuni.
Reazioni divise sul Web
Mentre molti si sono scagliati contro l’attività di Finale Ligure, c’è anche chi difende il ristorante, elogiando la cucina e il servizio, e cercando di far riflettere gli haters. Alcuni hanno addirittura insultato per errore un ristorante di Monza con lo stesso nome, causando confusione.
I titolari dell’Osteria del Cavolo a Finale Ligure non sono rimasti in silenzio. Hanno spiegato che i due euro in più per un piattino usato per condividere le trofie al pesto sono stati addebitati nel conto per coprire i costi del lavaggio. La foto dello scontrino ha suscitato polemica, ma i proprietari hanno sottolineato: “Il lavapiatti e la lavastoviglie li paghiamo noi”.
Si dovrebbero vergognare questi che non sanno cos’è l’ospitalità professionale né tantomeno l’attenzione per i clienti. Farsi pagare 2 euro il lavaggio di un piattino dopo aver fatto pagare 18 euro una porzione di trofie al pesto. Se la godessero finché dura…