Ambiente & Benessere

Mamma vegana si rifiuta di uccidere i pidocchi: «Pettino mia figlia in giardino, così sopravviveranno»

Mamma vegana rifiuta di uccidere pidocchi della figlia, creando un dilemma etico con la vicina.

Quando un bambino prende i pidocchi, il primo pensiero dei genitori è spesso quello di eliminare i fastidiosi parassiti il più velocemente possibile. Ma cosa succede quando la famiglia è vegana e ha scelto di non uccidere altri esseri viventi? Questa particolare situazione ha portato a un dilemma unico tra due famiglie vicine.

La scoperta dei pidocchi

La vicina di casa di una mamma vegana, e madre della migliore amica della bambina con i pidocchi, ha scoperto che la giovane ospite aveva il capo infestato di pidocchi. Dopo aver parlato con la madre della piccola, è rimasta sorpresa dalla risposta: non c’era intenzione di prendere provvedimenti drastici perché i vegani non uccidono gli esseri viventi.

La madre vegana ha spiegato che era solita “pettinare i pidocchi nel giardino, dove avevano le migliori possibilità di sopravvivenza”. Questa rivelazione ha lasciato la vicina a bocca aperta, facendole chiedere consigli su come procedere senza separare i bambini e senza esporre sua figlia ai parassiti.

La risposta dell’editorialista

L’editorialista a cui la donna ha chiesto consiglio ha risposto in modo schietto, definendo la vicina vegana un’«idiota ipocrita». Ha poi sottolineato che i pidocchi non sarebbero stati in grado di sopravvivere in giardino, condannandoli a una morte “lenta e dolorosa”. Ha suggerito, scherzosamente, che la vicina potesse prendere in mano la situazione e “giocare a fare il parrucchiere” per rimuovere i pidocchi.