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Verona, 26 euro per spritz tramezzini in un bar in centro, la dura denuncia “I nuovi ladri”, la risposta del proprietario “Paghiamo 48 buste paga”

Un cliente lamenta i prezzi per Spritz e tramezzini a Verona, scatenando una polemica.

Una nuova polemica sui prezzi sta scuotendo l’Italia, stavolta proveniente da Verona. Un cliente di uno dei bar più noti della centralissima piazza Bra, il Bar Liston 12, ha espresso la sua indignazione sui social media per il prezzo di 13 euro a persona per Spritz e tramezzini.

La denuncia

Il fumettista e illustratore vicentino Davide “Charlie” Ceccon ha condiviso il suo sdegno su Facebook, raccontando di una gita di poche ore a Verona. Nel post ha condiviso la sua esperienza e lo scontrino per due cocktail e due tramezzini, con un totale di 26 euro. Ha confrontato questo prezzo con quello di un bar a Vicenza, dove la stessa combinazione avrebbe costato solo 7,40 euro.

La risposta del bar

Claudio Credo, titolare del Bar Liston 12, non ha tardato a rispondere, sottolineando che i prezzi sono in linea con quelli degli altri locali del centro di Verona. Ha difeso il costo affermando: «Credo che sette euro per uno spritz seduti a due passi dall’Arena non sia certo un prezzo così esagerato. A maggior ragione visto che portiamo sempre come minimo olive e patatine». Ha anche fatto riferimento ai costi del personale e alle lunghe ore di apertura del bar, concludendo che la polemica è senza senso, poiché i prezzi sono esposti chiaramente.

Il contesto

Questa polemica segue ad altri recenti casi che hanno destato scalpore, come l’addebito di due euro nel costo dell’ordinazione per dividere un tramezzino in due in un bar sul lago di Como, e una tariffa simile richiesta a una famiglia per un piattino vuoto per dividere un piatto a Finale Ligure.