Bari & Dintorni

Stresa tragedia della funivia, l’ultimo sms che la barese Roberta Pistolato ha scritto alla sorella prima di morire

Una tragedia quella avvenuta ieri a Stresa per la caduta della funivia Mottarone. Quattordici persone hanno perso la vita e, tra questi due baresi, Roberta Pistolato, 40 anni e il marito Angelo Vito Gasparro di 45 anni.

La coppia, originaria di Bari, si era trasferita per motivi di lavoro e ieri era lì per festeggiare il compleanno della donna con una gita sul Lago Maggiore.

La famiglia della dottoressa Pistolato ha segnalato alle forze dell’ordine che dalle 11 non ricevevano più sue notizie e che l’ultimo messaggio che Roberta aveva inviato alla sorella diceva: «Stiamo salendo in funivia». Roberta Pistolato lavorava come guardia medica all’Asl di Piacenza.

I colleghi della Continuità Assistenziale di Piacenza di Roberta hanno scritto così: «Come colleghi di Roberta siamo intenzionati ad esprimere il più sentito cordoglio, ci ha lasciato una nostra collega dolce e gentile, preparata e disponibile, che aveva ancora tutta la vita davanti. A volte fatichiamo a comprendere come si possa dedicare la vita agli altri e poi morire per un tragico scherzo del destino. Alla sua famiglia le nostre condoglianze».