Torino è stata testimone di una tragedia devastante quando una giovane ragazza ucraina di 16 anni è stata investita e uccisa sul colpo da una Volkswagen Bora la mattina di venerdì 20 ottobre. L’incidente, che ha avuto luogo in direzione di San Mauro Torinese, ha lasciato la città in stato di shock. L’autista si è fermato immediatamente per prestare soccorso, ma purtroppo non c’era più nulla da fare. La polizia locale è intervenuta per indagare sulla dinamica precisa dell’incidente.

Questioni di sicurezza ignorate

“Una morte che poteva essere evitata”. Queste parole risuonano con un significato profondo, dato che l’attraversamento pedonale dove è avvenuta la tragedia era stato oggetto di attenzione proprio il giorno precedente, giovedì 19 ottobre, durante la seduta della commissione trasporti del Comune di Torino. Una mozione per installare un semaforo fisso in quella zona era stata approvata un anno fa, ma l’amministrazione comunale non ha ancora preso provvedimenti.

Inerzia amministrativa

La mozione, proposta da Pierlucio Firrao, consigliere comunale di Torino Bellissima, aveva l’obiettivo di aumentare la sicurezza nell’attraversamento per evitare tragedie come questa. “Una notizia terribile, una tragedia annunciata che purtroppo non siamo riusciti ad evitare”, hanno affermato i consiglieri comunali di Torino Bellissima. Nonostante le richieste ripetute e la conferma dell’approvazione della mozione, l’incrocio è rimasto senza un semaforo fisso.