Un operatore ecologico di 42 anni è stato trovato privo di sensi al volante del suo camioncino Ama a Roma, risultando positivo all’alcooltest.
Un episodio insolito e preoccupante ha interrotto la quiete notturna della zona Casilina a Roma. Un operatore ecologico di 42 anni, durante il suo turno di raccolta rifiuti, è stato trovato privo di sensi seduto al posto di guida del suo camioncino di Ama.
Allarme in zona Casilina
Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 2 di questa notte, grazie all’allarme lanciato da alcuni passanti. Questi ultimi, notando che il veicolo era insolitamente fermo al semaforo da tempo e accostato al marciapiede all’incrocio tra via Casilina e viale Alessandrino, hanno temuto un grave malore dell’operatore.
La situazione ha subito attirato l’attenzione dei passanti, preoccupati per le condizioni dell’uomo. “Abbiamo pensato subito a un malore, il camioncino non si muoveva nonostante il semaforo verde,” ha riferito un testimone, descrivendo l’ansia e l’incertezza di quei momenti.
Intervento della polizia e conseguenze
Gli agenti della polizia locale Roma Capitale del V gruppo Casilino, allertati dai passanti, sono giunti sul posto poco prima delle tre. Hanno immediatamente proceduto a verificare le condizioni dell’operatore ecologico, scoprendo che l’uomo era in realtà positivo all’alcooltest. Questa scoperta ha portato a una serie di conseguenze immediate.
Un altro dipendente Ama è stato chiamato sul posto per prendere il controllo del veicolo, mentre la posizione dell’operatore è ora al vaglio delle autorità.
L’azienda Ama ha avviato un’inchiesta interna e sta preparando una relazione dettagliata sul comportamento del proprio dipendente. “Siamo profondamente turbati dall’accaduto e stiamo collaborando con le autorità per chiarire la situazione,” ha dichiarato un portavoce dell’azienda, sottolineando l’impegno dell’Ama nel garantire la sicurezza e l’efficienza dei suoi servizi.