Italia & Dintorni

Invade l’altra corsia e si schianta contro un’auto, morti i due passeggeri, il conducente che ha causato l’urto era ubriaco

Un incidente stradale a L’Aquila causa la morte di una coppia anziana, con echi tragici di un precedente incidente nella stessa famiglia.

Incidente mortale a l’Aquila

Un terribile incidente stradale ha scosso la comunità di L’Aquila sabato sera. Una coppia di anziani, Albino De Vecchis e Filomena, entrambi di 81 anni, hanno perso tragicamente la vita sulla statale 260 Picente, nella frazione di Marana di Montereale. La coppia viaggiava su una Lancia Y10 quando una Fiat Panda, guidata da un uomo trentenne di origine romena, ha invaso la loro corsia e ha causato una collisione mortale. Il conducente della Panda, che ha subito anch’egli ferite nell’incidente, è stato arrestato dopo che i test hanno rivelato un livello di alcol nel sangue quattro volte superiore al limite legale.

Dettagli inquietanti emergono

Le indagini sull’incidente hanno rivelato dettagli scioccanti. Il trentenne alla guida della Panda risponde ora di omicidio stradale aggravato. Albino De Vecchis è morto immediatamente a seguito dell’impatto, mentre sua moglie Filomena è deceduta in ospedale poco dopo. L’incidente ha riportato alla luce il ricordo di un’altra tragedia familiare: circa quattro anni fa, nello stesso punto, la nipote della coppia, Serena Durastante, perse la vita in circostanze simili. Stava andando al lavoro quando la sua auto fu travolta da quella di uno studente universitario, anch’egli trovato con un tasso alcolemico oltre il limite legale.

Una famiglia segnata dalla tragedia

Questa serie di eventi tragici mette in luce non solo i pericoli della guida in stato di ebbrezza ma anche il dolore insopportabile che tali incidenti infliggono alle famiglie colpite. La comunità di L’Aquila è stata nuovamente scossa da questa tragedia, che riecheggia dolorosamente un passato già segnato dal lutto. Le autorità stanno intensificando gli sforzi per prevenire incidenti simili, ma la domanda rimane: quante altre vite devono essere spezzate prima che si verifichi un cambiamento significativo nella consapevolezza e nella prevenzione?