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Fiorello ironizza sul caso Ferragni “Avevo detto a Chiara che i dolci fanno male!”

In una puntata di Viva Rai2, Fiorello scherza sull’affaire Chiara Ferragni e sull’edizione di Sanremo Giovani, facendo appelli ironici alla politica e commentando con umorismo la lunghezza della finale.

Fiorello e l’affare Chiara Ferragni

Lo showman Fiorello, durante la diretta mattutina di Viva Rai2, ha mostrato il suo inconfondibile stile ironico commentando l’affaire Chiara Ferragni.

Ha espresso in maniera divertente la saturazione dei media con la notizia, scherzando:

“Fate qualcosa perché siamo al terzo giorno di pandori”. L’umorismo di Fiorello ha coinvolto anche Fedez, marito di Ferragni, suggerendo scherzosamente di passare dai pandori al “Frappa Gate” a Carnevale.

Appello ironico alla classe politica

Fiorello ha portato avanti la sua battuta rivolgendosi a vari esponenti politici italiani, come Renzi, Calenda, Meloni, Schlein e in particolare al Ministro Crosetto.

Il suo appello, ovviamente in chiave umoristica, è stato un modo per evidenziare come la vicenda Ferragni stia dominando il discorso pubblico, affermando in modo giocoso:

“Ti prego, riga la macchina di un magistrato! Non se ne può più, i giornali sono pieni di zucchero a velo”.

Commenti sulla finale di Sanremo giovani

L’ironia di Fiorello non si è limitata alla Ferragni, ma si è estesa anche alla finale di Sanremo Giovani. “Siamo stanchi”, ha esordito, riferendosi alla lunghezza dell’evento e scherzando sulla presunta influenza di Amadeus, il conduttore, definendolo “il dittatore”. Ha poi ironizzato sulla possibilità di un sesto Sanremo condotto da Amadeus, citando gli Jalisse e il Codacons in modo umoristico.

Fiorello: maestro dell’intrattenimento italiano

Questo episodio mette in luce il ruolo di Fiorello come uno dei principali commentatori satirici dell’intrattenimento italiano.

Attraverso il suo approccio unico, riesce a toccare temi di attualità con leggerezza e umorismo, mantenendo allo stesso tempo una critica sottile sulla saturazione mediatica di certi argomenti e sugli eccessi del mondo dello spettacolo.