Un padre del Bellunese ha perso i diritti parentali dopo una sentenza del Tribunale per Minorenni di Venezia, per il suo persistente disinteresse e mancato sostegno economico ai figli dal 2017. La decisione apre la strada all’adozione dei bambini da parte del partner attuale della madre.

Sentenza esemplare per negligenza parentale

Il Tribunale per Minorenni di Venezia ha emesso una sentenza che stabilisce un nuovo precedente, revocando i diritti parentali a un padre che non ha mai mostrato interesse verso i propri figli. Questo uomo di Feltre è stato giudicato un “perfetto sconosciuto” per la sua famiglia, a seguito del suo persistente disinteresse e mancata contribuzione economica per il mantenimento dei figli. “Non li ha mai considerati dal 2017”, ha confermato il giudice.

Conseguenze della mancata partecipazione paterna

La decisione del tribunale ha formalmente escluso il padre dalla vita dei suoi due figli, permettendo così l’adozione da parte del nuovo compagno della madre. Nonostante le sue tardive obiezioni, il padre ha perso la battaglia legale per mantenere i suoi diritti parentali. “Non corrisponde all’interesse dei minori acquisire, per effetto dell’adozione un cognome che essi hanno mostrato di non volere più”, ha spiegato il giudice.

Formazione di un nuovo nucleo familiare

Il padre, dopo la separazione dalla moglie, ha intrapreso altre relazioni e ha trascurato i suoi figli, i quali hanno sviluppato un forte legame con il nuovo partner della madre. Quest’ultimo, riconoscendo il profondo attaccamento, si è detto “fortunato ad averli”. La madre ha testimoniato che i figli percepiscono il loro padre biologico come un estraneo. “Per i miei figli il padre biologico è un estraneo e quando ne parlavo mi chiedevano di cambiare discorso”.

Pareri e decisioni finali

Il parere favorevole del Pubblico Ministero sull’adozione rispecchia il mancato esercizio della responsabilità genitoriale da parte del padre biologico. Secondo l’avvocato della madre, Roberta Resenterra, la sentenza è giustificata dal totale disinteresse del padre biologico verso i figli dal 2017. La storica sentenza del Tribunale per Minorenni di Venezia enfatizza l’importanza del benessere dei minori, mettendo in evidenza la necessità di un coinvolgimento attivo e responsabile nella vita dei figli.