Il test dello Stub rileva tracce significative di polvere da sparo sul deputato sospeso di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, sollevando dubbi sulla sua versione degli eventi dello sparo di Capodanno.

Risultati incriminanti per Pozzolo

L’esito del test dello Stub sul deputato sospeso di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, si è rivelato positivo, mettendo in discussione la sua versione degli eventi.

A distanza di 22 giorni dalla festa di Capodanno a Rosazza, in provincia di Biella, i residui di polvere da sparo trovati sulla mano di Pozzolo sono stati definiti «significativi».

Durante l’evento, un colpo di pistola partito accidentalmente ha ferito Luca Campana alla coscia, mentre presenti erano anche il caposcorta di Andrea Delmastro, Pablito Morello, e altri testimoni. Tuttavia, il test non è stato effettuato su di loro.

Indagini e testimonianze

Secondo quanto riportato da Repubblica, sono stati trovati ulteriori residui sugli abiti di Pozzolo, rafforzando il quadro probatorio a suo carico.

La maggior parte dei testimoni ha affermato di aver visto l’arma in mano a Pozzolo, anche se nessuno ha testimoniato direttamente l’atto dello sparo.

Un’altra problematica emerge dal fatto che lo Stub su Pozzolo è stato effettuato solo quattro ore dopo l’incidente, mentre altri presenti non sono stati sottoposti a tale esame.

Aspetti procedurali e reazioni

La situazione si complica ulteriormente con l’attesa dei risultati della perizia balistica.

La procura, guidata da Teresa Angela Camelio, si trova di fronte a un complesso intreccio di fatti da chiarire.

Nel frattempo, Pozzolo ha ricevuto un Tapiro d’Oro da Striscia la Notizia, rispondendo in modo enigmatico ai giornalisti.

Inoltre, Pozzolo ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di consigliere di Rosazza, su consiglio del suo avvocato Andrea Corsaro, mentre la revoca del suo porto d’armi è stata compensata con l’assegnazione di un servizio di tutela.