Bari & Dintorni

Indagata per omicidio la donna che ha ucciso i due giovani carabinieri, nel 2019 in un blitz fu arrestata per droga

Una serata di dolore a Campagna: indagini puntano su N. L., con precedenti per droga, dopo un incidente che ha causato la morte di due membri dell’Arma.

Tragedia notturna e procedimenti giudiziari

Una serata destinata a rimanere nella memoria collettiva di Campagna, una tranquilla cittadina di Salerno, è stata scossa da un incidente mortale che ha coinvolto N. L., una 31enne con un passato di reati legati alla droga. Gli inquirenti, guidati dalla Procura di Salerno, hanno avviato indagini per omicidio stradale a seguito della scomparsa dei carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro in un tragico sinistro. “La Procura di Salerno contesta alla donna il reato di omicidio stradale in merito all’incidente”, hanno confermato fonti ufficiali. Nell’incidente sono rimasti coinvolti altri individui, tra cui un terzo carabiniere, Paolo Volpe, il settantacinquenne Cosimo Filantropia, la stessa N. L. e una giovane di 18 anni in sua compagnia.

Il passato di N. L. e l’impatto dell’incidente

N. L. non è nuova alle cronache giudiziarie, essendo stata precedentemente arrestata e condannata per attività di spaccio nella zona tra Eboli e Campagna. “Le misure cautelari erano state emesse… erano finiti in manette esponenti di spicco della famiglia malavitosa Del Giorno,” evidenziano le indagini passate. Questo sinistro ha rivelato una realtà ancora più amara, con N. L. risultata positiva ai test di alcol e droga, una circostanza che getta ombre ancora più dense sull’accaduto e solleva interrogativi sulla prevenzione di simili tragedie.

Commemorazioni e riflessioni comunitarie

Il lutto per i due carabinieri ha attraversato le frontiere di Campagna, toccando profondamente anche la Puglia, dove i militari avevano le loro radici. Il gesto del sindaco di Campagna, Biagio Luongo, di dichiarare il lutto cittadino e di partecipare personalmente ai funerali, simboleggia l’unione del dolore e del sostegno della comunità. Nel frattempo, figure di spicco della politica come il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, hanno espresso vicinanza e cordoglio, ponendo l’accento sulla gravità dell’evento e l’urgenza di affrontare il problema della droga.