Una bambina di soli 3 anni esce da casa di notte da sola e priva di abiti. La zia era addormentata, mentre la madre era fuori a cena con degli amici
In una situazione allarmante, avvenuta nella città di Seregno, è stata rinvenuta una bimba di soli tre anni che vagava per le strade, indossando solo una canottiera e camminando scalza. I carabinieri della compagnia di Seregno sono intervenuti e hanno prontamente preso in carico la situazione. La bambina era stata affidata alla zia dalla madre, la quale aveva trascorso la serata a Milano con gli amici. Durante la notte, la piccola è riuscita a uscire di casa senza essere notata.
Per fortuna, una residente dell’Altopiano di Seveso ha notato la presenza della bambina e ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, consentendo di riportarla sana e salva alla sua famiglia. I carabinieri si sono avvicinati con gentilezza, tranquillizzandola e proteggendola dalle intemperie. Successivamente, le hanno chiesto informazioni sui suoi genitori e sulla sua abitazione, e la piccola è stata in grado di indicare loro l’indirizzo, che si trovava a breve distanza.
I militari si sono recati all’indirizzo indicato, suonando alla porta, dove la zia della bambina ha aperto e affermato di non essersi accorta di nulla poiché stava dormendo. Poco dopo, è tornata anche la madre della bimba, a cui la piccola è stata riconsegnata.
Questo incidente ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, sollevando interrogativi sulla sicurezza e il benessere dei bambini. È di fondamentale importanza che i genitori siano sempre vigili e responsabili nel prendersi cura dei propri figli, garantendo loro un ambiente sicuro e protetto per il loro sviluppo.
Le autorità locali hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze esatte di questo episodio e per valutare eventuali misure necessarie a protezione del minore. Sono state attivate risorse di supporto e assistenza per la famiglia, al fine di garantire il benessere della bimba e prevenire situazioni simili in futuro.
È di estrema importanza sensibilizzare la società sull’importanza di proteggere i bambini più vulnerabili e di creare un ambiente sicuro per il loro sviluppo. Speriamo che questo tragico episodio serva da monito per aumentare la consapevolezza e la responsabilità nella cura dei bambini, al fine di consentire loro di crescere felici e al sicuro.
