Madonna ha recentemente affrontato un grave malore che ha rischiato di costarle la vita. Il 24 giugno, la celebre cantante è stata trovata priva di sensi nella sua casa dell’Upper East Side, a Manhattan, causa di un’infezione batterica. Nuovi dettagli emergono ora su quanto sia stata vicina alla morte, e come sia stata riportata in vita grazie a un’iniezione di Narcan.

Secondo quanto riportato dal sito “Radar Online”, il contatto con la morte di Madonna è stato molto più grave di quanto si potesse immaginare. La star è stata salvata in extremis grazie all’intervento tempestivo di coloro che hanno scoperto il suo corpo privo di sensi. È stata somministrata a Madonna un’iniezione di Narcan, una sostanza che si trova presto nei kit medici dei personaggi famosi. Il Narcan è noto per aumentare la pressione sanguigna e svolge un ruolo fondamentale nella gestione dello shock settico, un condizione pericolosa per la vita che si verifica quando la pressione sanguigna scende a livelli pericolosamente bassi.

Non è ancora chiaro se siano stati gli agenti di polizia oi medici a somministrare l’iniezione a casa dell’artista 64enne. Questo evento ha suscitato preoccupazione tra coloro che sono vicini a Madonna, temendo che si possa ripetere la tragica storia di Michael Jackson, il quale morì improvvisamente nel 2009 durante la preparazione del suo tour “This is it”. Solo dopo la sua morte si scoprì che Jackson si iniettava dosi di Narcan per combattere la sua dipendenza dalle droghe. Fonti vicine all’artista hanno espresso la preoccupazione di evitare una situazione simile.

Nonostante la lenta guarigione, il sito Tmz rassicura i fan sottolineando la determinazione di Madonna a non arrendersi ea non annullare il suo Celebration Tour. La cantante si è mantenuta forte nonostante più di un mese di febbre, mantenendo segreta la sua condizione per non interferire con l’inizio del suo tour.

Il Narcan, o naloxone cloridrato, è una molecola di sintesi derivata dall’ossimorfone ed è considerato un antagonista puro degli stupefacenti naturali e sintetici. A differenza di altri antagonisti degli stupefacenti, il Narcan non possiede proprietà “agonistiche” o morfino-simili. Viene utilizzato per calmare le crisi respiratorie e affrontare lo shock settico derivante da un’infezione.