Checco Zalone torna a Bari, celebrando la sua terra natale con “Amore + Iva”, combinando amore, ironia e nostalgia.

La scena è pronta, le luci sono accese e l’attesa è palpabile. Ma quando Checco Zalone dice “Finalmente a Bari“, lo Stadio della Vittoria esplode in applausi. Questo è il ritorno del figlio prodigo, un ritorno atteso da oltre un decennio. Con tre date pianificate e ben 38 mila biglietti venduti, è evidente che Bari non ha mai smesso di amare Checco.

Ma cosa significa davvero per Checco tornare a casa? In un commento leggero e scherzoso, ha dato un’idea del suo amore per la sua terra e della sua natura ironica: “Ho deciso che con l’incasso di questa serata darò l’anticipo per un ombrellone a Capitolo l’anno prossimo”. Una battuta che allude ai prezzi delle famose località balneari pugliesi e mostra quanto sia radicato nel tessuto della sua terra natia.

“Amore + Iva”: una dedica alla Puglia

Il titolo dello spettacolo “Amore + Iva” non è solo un gioco di parole ma rappresenta anche il filo conduttore dell’intera performance. Questa serie di spettacoli ha visto la Puglia come protagonista indiscussa. Attraverso le battute, i racconti e le canzoni, Checco ha tessuto un ricco tapestry di riferimenti alla sua regione, creando una connessione emotiva con il pubblico.

Momenti memorabili e ospiti speciali

Non può essere un grande spettacolo senza momenti clou e Checco ha sicuramente consegnato. L’interazione con l’ex calciatore barese Antonio Cassano ha aggiunto un tocco di spontaneità e leggerezza. Cassano ha domandato a Zalone: “Credi ancora all’amore? Chapeau”, evocando un momento virale.

Ma Checco ha anche mostrato la sua versatilità come artista, presentando una serie di personaggi diversi. Dal rapper Ragadi, passando per una parodia di Riccardo Muti, fino alla celebre imitazione di Vasco Rossi. Ogni personaggio ha portato con sé un pezzo della storia di Checco, compreso un nostalgico ritorno al locale dell’Hangar a Casamassima, dove ha iniziato la sua carriera.

Checco e la sua inimitabile autoironia

Il modo in cui Checco gioca con il pubblico è unico. Non ha paura di scherzare su argomenti delicati come il reddito di cittadinanza o di giocare con stereotipi regionali, come quando dice: “In platea abbiamo la Bari «bene», che comunque è la Milano così e così”. Eppure, tutto è fatto con affetto e un pizzico di autoironia.

Un finale carico di emozione

Concludendo la serata, Zalone ha offerto al suo pubblico parole sincere e cariche di emozione: “Non so se ve ne siete accorti, ma stasera tutto l’amore che ho nel cuore l’ho dato a voi. Vi chiedo: di tutto l’amore che avete preso, trattenete l’Iva, il 22 per cento, e regalatelo a chi decidete voi”.