La scomparsa e la successiva scoperta del corpo di Fabio Vita scuotono Solarino. L’uomo, uscito per un giro in moto, è stato trovato morto vicino all’A18. Indagini in corso.
Era una giornata come tante altre per Fabio Vita, un impiegato 35enne di Solarino. La mattina dell’8 ottobre, Fabio aveva deciso di fare un giro con la sua moto, una Yamaha FZ6 nera, in direzione di Pozzallo. Tuttavia, quel giorno non si è concluso come previsto. Fabio non è tornato a casa quella sera, lasciando la sua famiglia e l’intera comunità nella preoccupazione e nell’ansia.
Ansia e ricerche
Dopo aver pubblicato una storia su Facebook da Marzamemi, Fabio non ha dato più segni di sé. Il suo silenzio e l’assenza prolungata hanno destato preoccupazione tra i suoi cari. La sua moglie, attraverso un appello sui social media, ha allertato i carabinieri. Il tardo pomeriggio si è trasformato in sera, e poi in notte, senza alcuna notizia di Fabio.
Scoperta devastante
Il 9 ottobre, la tragica scoperta. Il corpo senza vita di Fabio è stato trovato da un passante vicino all’ingresso dell’autostrada A18 a Pozzallo. Era accanto alla sua amata moto, a due passi da un pilone. La notizia della sua morte ha sconvolto la famiglia e l’intera comunità di Solarino, lasciandoli nel dolore e nella disperazione.
Indagine in corso
Fabio lavorava come impiegato in una struttura sportiva vicino a Siracusa. I dettagli relativi alla dinamica dell’incidente mortale rimangono ancora incerti. I carabinieri sono al lavoro per determinare le circostanze esatte della tragedia: un caso isolato di perdita di controllo o la conseguenza di una collisione con un altro veicolo. L’ombra di un potenziale pirata della strada aleggia sull’incidente, aggiungendo un ulteriore livello di angoscia a questa tragica perdita.